mafalda
(martedì 2 febbraio 2010)
Categoria:
Malinconia
Lettera ad un papà
Il mio amico F. Artale , un giorno è venuto a conoscenza del fatto che un papà alla nascita della figlioletta down , ha preferito lasciarla in un istituto dicendo alla moglie che la bambina era nata morta .Attraverso le pagine di un giornalino che lui dirige , ha scritto a quel genitore una commovente lettera che vi trasferisco su queste pagine di Esternando :
Caro papa, perché nessuno ti ha informato, perché nessuno ti ha spiegato che la tua bimba è come tutti gli altri bimbi? Perché nessuno ti ha spiegato che cos'è la Sindrome di Down? Tu, dici che non sei un mostro solo perche' l'hai riconosciuta e portata in un orfanotrofio , perché invece, ritieni che la tua bimba lo sia? Perché nessuno ti ha detto che non è una colpa, né una vergogna essere genitore di una bambina Down, anzi, che questa creatura poteva essere per te fonte di orgoglio? Tu dici che è malata e che ha bisogno di cure e che perciò l'hai lasciata in un istituto. Se avesse avuto un'altra malattia, anche più grave, l'avresti abbandonata? L'hai chiamata Serena, sperando forse, che questo nome le porti bene ma non l'hai portata nella tua casa dove vivono tua moglie e gli altri figli .Perché nessuno ti ha detto che questi tuoi figli "normali" potevano amarla più di qualsiasi altra sorella? Ora, però, ti voglio spiegare umilmente e con parole semplici quello che nessuno, a quanto pare, ti ha mai spiegato. Una bambina Down, è una bimba come tutte le altre: mangia, dorme, desidera che la sua mamma la tenga in braccio, vuole come tutti gli altri fanciulli, tanto amore intorno a sé. Una bimba Down pensa, ragiona, gioisce e soffre, come tutti noi, può cantare, ballare, ridere e scherzare, può andare a scuola , al teatro, ai concerti ed al cinema . Lo sai che può nuotare, sciare, correre, andare in bicicletta? Lo sai che una bimba Down può amare moltissimo anche più di tante altre "normali"; essere amata più degli altri, da te e da tutti quelli che l'avrebbero conosciuta, solo se tu l'avresti amata e se avresti insegnato agli altri ad amarla? No, non lo sapevi, altrimenti non avresti messo in atto quello che hai detto e fatto. Ora lo sai!!! Ora sai che una bimba Down non chiederà mai di essere abbandonata ma ringrazierà ogni giorno di vivere ricambiando con un immenso AMORE tutti coloro che si prenderanno cura di lei, pensa a quanta gioia e felicità hai rinunciato...